Zelenkovac è un ecovillaggio della Bosnia costruito tra boschi e montagne. E' una gemma che si distingue come modello di tolleranza e dà il titolo a un documentario realizzato da tre amici, Luca Fiorato, Michele Giuseppone e Daniele Canepa. In modo un po’ folle, il fondatore di Zelenkovac Borislav “Boro” Janković, figura centrale del film, è riuscito creare uno spazio armonioso in una terra ancora così sofferente.
Per scoprire di più basta guardare il loro documentario: visitatori provenienti da paesi di tutto il mondo, artisti, sostenitori locali e internazionali del progetto raccontano la propria esperienza sul perché Zelenkovac è così speciale. Sullo sfondo, in contrasto, rimangono comunque le conseguenze della guerra e della corruzione, perché, ovviamente, la Bosnia è stata anche questo e lo è ancora.
La realtà presentata nel film Zelenkovac e l’esperienza stessa di Boro, invece, insegnano che anche da una situazione apparentemente priva di uscita, come quella della Bosnia di oggi, è possibile creare valore. “Volevo dimostrare che ognuno ha il diritto di vivere nel posto in cui è nato,” afferma con convinzione Boro. Spinti dall’obiettivo di far emergere questo tipo di atteggiamento di fiducia nei confronti della vita e di non darla vinta a coloro che prosperano sull’ “Intanto non cambia niente”, Luca Fiorato, Michele Giuseppone e Daniele Canepa - con l’aiuto di altri quattro amici - hanno deciso di investire il nostro tempo e denaro per realizzare Zelenkovac.
Il film, totalmente autoprodotto e autofinanziato, è già stato completato e sottotitolato in più lingue, tra le quali l’italiano, e inviato a diversi festival nazionali e internazionali per documentari. Grazie a una raccolta fondi con Indiegogo Zelenkovac sarà pubblicato come cofanetto (libro + DVD). Non resta che comprarlo!